Secondo Jon DeVaan, Steven Sinofsky e Mike Anguilo, che lavorano in Microsoft, Windows 7, rispetto ai suo predecessori, avrà un tempo di avvio più breve, una maggiore affidabilità, un più efficiente utilizzo della memoria e sarà in grado di prolungare la durata della batteria nei laptop.
Oggi, infatti, molti notebook hanno ancora Windows Xp proprio perchè Vista generalmente sforza troppo il sistema.
La realtà, tuttavia, è che tutto sta nel capire cosa loro intendono per notebook dal momento che molti distinguo questa tipo di PC in due categorie, quelli a basso costo, progettati per essere funzionali ed economici e quelli ulta sottili e per niente poco costosi.
La società quindi dovrebbe fornire ulteriori chiarimenti, parlando soprattutto in termini di requisiti minimi che un notebook dovrebbe presentare per sfruttare al meglio le potenzialità in questione, parlando in termini di processore, RAM e memoria grafica.
Tuttavia bisogna comunque dire che Windows 7 non sarà immesso sul mercato fino al 2010 e per allora le prestazioni dei notebook saranno sicuramente migliorate.