A darne notizia è stata Telecom Italia che, in presenza dell’Ad marco Patuano a Catania, ha siglato l’accordo con Antonino Recca, il Rettore dell’Università nell’ambito proprio del “Working Capital Accelerator”, un’iniziativa della società quotata in Borsa a Piazza Affari con la quale si punta a rilanciare nel nostro Paese l’innovazione digitale.
► RETI BANDA LARGA VERSO NUOVE REGOLE
Il Joint Open Lab si occuperà, per quel che riguarda le attività di ricerca, nel campo delle nuove tecnologie per il mobile Internet a partire dalla Near Field Communication, la cosiddetta tecnologia NFC che è destinata a rivoluzionare i servizi in mobilità per i cittadini e per le imprese.
► CLASSIFICA PAESI PIU’ COLPITI DAL PHISHING
Il Joint Open Lab, inoltre, si inserisce in un progetto più ampio per Telecom Italia che è quello di realizzare su tutto il territorio nazionale, complessivamente, sei laboratori di ricerca innovativi al fine di trasformare le nuove idee in grandi opportunità a favore del sistema socio-economico.