Per la sua creazione, come mostra il ridottissimo volume, viene utilizzata una piccolissima quantità di materiale rispetto a quello utilizzata per i monitor tradizionali. La produzione di massa di tali dispositivi, quindi, potrebbe consentire la produzione di computer portatili, telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici a costi molto inferiori.
Il display è stato realizzato attraverso una tecnologia chiamata impronta litografica di auto-allineamento (self-aligned imprint lithography – SAIL) che consente di applicare una pellicola sottile su un materiale plastico attrraverso un processo di fabbricazione a rullo che, secondo HP, consente una produzione continua e ad un costo minore rispetto ad una produzione effettuata su singoli fogli.
Vinita Jakhanwal, importante analista nel mercato dell’elettronica intelligente, ha affermato che, a suo avviso, il mercato del display flessibile (concorrente del Plastic Logic) registrerà una crescita pari a 2,8 miliardi di dollari entro il 2013.