Proteggiamoci dalle truffe online verso giugno 2024

Proteggersi dalle truffe online verso giugno 2024 è indispensabile per andare incontro ad un’estate serena, senza particolari grattacapi in termini di sicurezza digitale. A tal proposito ci sono alcune indicazioni da esaminare.

truffe online
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Come proteggersi dalle truffe online verso giugno 2024

Crescono a dismisura le truffe online che utilizzano diversi trucchi per abbindolare l’utente spesso ignaro della realtà dei fatti. Ormai su WhatsApp è possibile imbattersi in diverse truffe, ma gli esperti dell’inganno utilizzano anche altri mezzi come social, mail, sms o telefonate. Bisogna quindi prestare massima attenzione a tutto ciò che arriva sul proprio smartphone o sul pc, visto come ormai le truffe online siano davvero all’ordine del giorno.

Vediamo a questo punto quali sono i vari trucchi utilizzati dai truffatori per trarre in inganno tanti utenti e come fare per evitare di cadere nelle diverse trappole. Quello più gettonato in questo periodo risulta essere il messaggio WhatsApp con prefisso +62, Indonesia, che promette grandi guadagni con un semplice mi piace o una valutazione sulle prenotazioni alberghiere.

Assecondando tale messaggio si viene poi rimandati ad un altro numero, questa volta con prefisso italiano. Un escamotage che ovviamente mette in moto l’intera trappola per avere a disposizione i dati dell’utente malcapitato. Tra le truffe online più gettonate ritroviamo anche quella del presunto figlio con telefono rotto che chiede alla mamma, attraverso un numero ovviamente sconosciuto, di mandare un WhatsApp ad un numero specifico.

Qui diciamo che i truffatori si fingono anche vecchie conoscenze del malcapitato e così via, tutto per estorcergli del denaro. Una delle truffe online che riesce a fare spesso colpo è quella della mail o sms di un corriere che avvisa del ritardo di consegna di un pacco e che invita l’utente a cliccare su un link per attivare una nuova procedura di consegna.

Qui capita di cascarci quando effettivamente si sta attendendo un pacco da un corriere. Infine arrivano messaggi e mail da banche o anche dalle istituzioni con l’invito a cliccare al solito link che invece ha il compito di sottrarre i vostri dati. Si cerca in tutti i modi di sorprendere l’utente e farlo cascare in queste truffe online, quello che bisogna fare è verificare sempre da dove proviene il messaggio in questione, perché il più delle volte si tratta solo di una truffa. Il consiglio è di non cliccare mai su link di dubbia provenienza. Staremo a vedere quale sarà la naturale evoluzione delle truffe online durante l’estate 2024.

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