Il passaggio potrebbe sembrare esiguo, però 5 minuti possono impattare in maniera notevole sul servizio di video online.
Ogni giorni sul tubo vengono pubblicati sempre più video, ed ormai la maggior parte sono in HD, perciò l’innalzamento di 5 minuti, comunque il 50% rispetto a prima, è un passo molto importante, e dimostra la forza di Google, che sta dietro a YouTube.
Nel comunicato ufficiale relativo al passaggio ai 15 minuti, si legge che questo aumento è arrivato anche grazie al servizio Content ID, tramite il quale artisti e major possono ottenere un guadagno per i contenuti diffusi da YouTube.
Anche se potrà sembrare strano, 15 minuti rappresentano una durata nettamente superiore a 10 minuti, soprattutto per chi cerca di usare YouTube in maniera professionale, pubblicando per esempio recensioni, cortometraggi ecc…
Poi, con questo aumento del limite massimo dei video, l’utente resterà più tempo sulla pagina, portando ovvi benefici agli ad pubblicitari.