App Android per pagare i contributi

Effettuare il pagamento di contributi previdenziali con lo smartphone, grazie ad un’app gratuita che è disponibile per l’iPhone e per i dispositivi con il sistema operativo Android. Succede con l’Inps che ha alzato il velo sulla nuova release dell’applicazione denominata “Inps Servizi Mobile”. Chi avesse in precedenza scaricato la vecchia versione dell’app può ora aggiornarla al fine di poter sfruttare il nuovo servizio mobile “Pagamenti Riscatti Ricongiunzione e Rendite“.

In questo modo con lo smartphone, senza quindi bisogno di possedere un PC, si possono saldare i relativi contributi optando per il pagamento con carta di credito. Questo avviene in particolare attraverso il collegamento al pos virtuale messo a disposizione da Gruppo bancario italiano Intesa Sanpaolo.



RETI BANDA LARGA VERSO NUOVE REGOLE

Gli importi via smartphone, precisa altresì l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale con un comunicato ufficiale, si possono saldare in unica soluzione come a rate accedendo con le necessarie credenziali. Le credenziali sono rappresentate dal proprio codice fiscale e dal codice PIN che, nel caso non si avesse, si può richiedere online da sito Internet www.inps.it.

SISTEMI OPERATIVI PIU’ ATTACCATI DAGLI HACKER

Dal sito è poi possibile accedere al “Portale dei Pagamenti” dell’Inps dove con il PC si possono controllare i pagamenti effettuati e si possono predisporre le stampe dei bollettini MAV. Il Portale dei Pagamenti dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps) è utile anche per l’acquisto dei buoni lavoro, i cosiddetti voucher che regolano la remunerazione delle prestazioni di lavoro occasionali ed accessorie.

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