Si parla infatti di nuovi iMac molto più sottili dei modelli attuali e soprattutto con forme molto più arrotondate, in modo da avvicinarsi maggiormente ai MacBook, che dall’ultimo aggiornamento in effetti hanno forme più sinuose e meno squadrate.
Se una revisione per quanto riguarda l’hardware poteva essere messa in preventivo, quella di modificare l’estetica è una notizia del tutto nuova, ma che potrebbe avere delle basi di realtà. Pensiamo solamente che l’iMac precedente al modello attuale è durato ben 3 anni, dal settembre 2004 ad agosto 2007.
Se l’aggiornamento dovesse esserci è probabile che Apple decida anche di introdurre nuovi processori, infatti Intel annuncerà a breve i nuovi Westmere, chip di nuova generazione a 32 nanometri, però solamente in versione desktop, mentre ad Apple interessano in versione mobile, da sempre usati dall’azienda di Cupertino anche per i fissi.
L’alternativa più facile potrebbe essere rappresentata dai Clarkdale, disponibili con velocità fino a 3,46 Ghz, ma a quanto pare Apple è molto restia ad usare questi processori, in quanto hanno troppa dispersione di calore.
La stessa ricerca afferma anche che Apple potrebbe aggiornare i MacBook, o meglio, abbassarne il prezzo, che sarà modificato anche al ribasso sui nuovi iMac, in ogni caso.