Nell’articolo
precedente abbiamo introdotto Linux e visto le sue principali caratteristiche che lo rendono un sistema operativo completo in ogni sua parte e nettamente superiore al concorrente Windows.
Oggi andremo a vedere i comandi essenziali affinchè si possa sfruttare al massimo questo flessibilissimo O.S.
Inizieremo con semplici comandi, i quali però sono fondamentali per l’utilizzo di un computer.
Partiamo quindi con tutti quei comandi che vi serviranno quotidianamente e che dovrete, quindi, imparare a memoria. Non preccoupatevi, non si trattano di lunghe righe di codice, ma di semplici comandi da memorizzare.
Prima di iniziare vorrei sottolineare che tutti i comandi vanno digitati all’interno della shell, ovvero del teminale.
ls: Il comando più importante di tutti. Permette di elencare i file e le cartelle di un determinato percorso.
ls -R: Questo comando oltre ad elencare tutti i file e le cartelle presenti all’interno di una directory, elencherà anche tutte le sotto-cartelle.
ls -l: Altra funzione del comando “ls”. Permette di visualizzare tutti i file e le cartelle in una sola colonna.
pwd: Serve a visualizzare il percorso in cui ci troviamo.
touch nomefile: Con questo comando potrete realizzare un nuovo file.
mkdir nomecartella: Serve a creare una nuova cartella.
cp file_originale file_destinazione: Grazie a questo comando potrete copiare i file.