
Power.com: i principali social network riuniti insieme

Questo escamotage ha consentito a Google di utilizzare il sensore di prossimità dell’iPhone, che spegne il display quando il cellulare viene avvicinato all’orecchio, per la sua funzione di ricerca verbale.
Lo spot in questione, infatti, sottolinea soprattutto la notevole velocità del dispositivo per quanto riguarda la connessione ad internet. Lo slogan dello spot pubblicitario, in sostanza, recita queste parole: “Che cosa rende così grande l’iPhone 3G? Ti consente di trovare le ultime news molto velocemente. Tova la strada che cerchi molto velocemente. E puoi scaricare qualunque cosa molto velocemente. Il nuovo iPhone 3G. Internet, hai indovinato, molto velocemente.
L’associazione, pochi giorni fà, ha rilasciato la sua decima guida ai cosiddetti “Greener Electronics“, ossia una guida in cui sono indicate le varie case costruttrici di prodotti elettronici, elencate secondo un ordine basato sul loro impegno nello sviluppo di prodotti a basso impatto ambientale.
Photowriter è un’applicazione gratuita sviluppata dalla Deutsch Technologies GmbH e chi ha provato il software è rimasto sorprendentemente stupito dalla sua semplicità d’uso. Una volta entrati nel sito basterà, infatti, inserire il testo sulla matita e premere invio.
Rowan Trollope, vice presidente Symantec, ha affermato che gli appassionati di videogames sono dei clienti estremamente esigenti e non tollerano che un qualunque prodotto installato sul PC comprometta il loro gioco.
L’applicazione si chiama Buzz Buddy e, come avrete già intuito, si tratta di una sorta di etilometro che vi consentirà di stabilire se la quantità di alcool ingerita è tale da consentirvi di guidare oppure se è il caso di chiamare un taxi o far guidare il vostro amico astemio.
In particolare, see avete un iPhone 2G, un iPhone 3G italiano (SIM Unlocked) o un iPod Touch occorre semplicemente installare tramite iTunes 8.0.2 il firmware 2.2 e, successivamente, avviare QuickPwn/PwnageTool seguendo la normale procedura di sblocco.
Ebbene, per tutte queste persone che, fino ad ora, erano costrette a passare da un browser all’altro, rischiando di impazzire, è arrivato un nuovo browser chiamato “Lunascape 5“, un Triple-Engine Web Browser, che consente di gestire tutti e tre i browser sopra citati in una sola volta.
Infatti, quando usando Lunascape si apre una nuova scheda o si clicca su un link è possibile informare il sistema del browser che si desidera utilizzare. E’ possibile, inoltre, aprire la stessa pagina con più browser per cercare di capire qual’è quello più adatto per visualizzare la pagina in questione.
Chris Evans, ingegnere di Google, ha spiegato che, attraverso questa pratica, i malintenzionati inviano agli utenti Gmail una e-mail invitandoli a visitare siti web fraudolenti come, ad esempio, www.google-hosts.com che essi stessi avevano preventivamente creato al fine di scoprire il nome utente e la password delle varie vittime che, inconsapevoli, abboccavano all’inganno.
Si tratta, in sostanza, di una piccola tastiera che si collega al PC tramite USB e che consentirà di digitare le emoticon premendo semplicemente il tasto corrispondente allo stato d’animo che si intende esprimere, anzichè dover usare la combinazione dei vari tasti sulla tastiera tradizionale.
Oggetto della questione è la tecnologia che l’iPhone utilizza per navigare su internet e che, secondo la EMG, rientra nel brevetto di sua proprietà. Susan Lundgren, portavoce di Apple, ha rifiutato di commentare la questione.
Sono numerosissime le campagne pubblicitarie attraverso le quali si cerca di avvertire e di rendere consapevoli i consumatori delle numerose truffe informatiche ma, dato lo scarso risultato, qualcuno sta cercando di fare di più. Ed è il caso di PayPal, uno dei metodi di pagamento online più diffusi al mondo e che, pochissimi giorni fà, ha annunciato di aver migliorato ulteriormente il proprio sistema di sicurezza.
Numerose persone, tuttavia, pur apprezzando questo costante impegno di Google per rendere Gmail sempre più utile e accattivante, ritengono che, piuttosto, Google dovrebbe intervenire per rendere Gmail soprattutto più sicura.
Sono molti a sostenere, infatti, che la vulnerabile sicurezza di Gmail può consentire ad un utente malintenzionato di scoprire il nome utente dei vari accounts senza che i reali titolari se ne accorgano.
La società sostiene che le sue batterie “Sonata” sono in grado di ricaricare l’80% della loro capacità in 30 minuti, contro le due ore necessarie alle attuali batterie dei notebook. Queste nuove batterie, inoltre, possono essere ricaricate 1000 volte prima che inizi il loro declino, contro le 150 volte delle batterie tradizionali.