La nuova UI non è applicata solamente al sistema operativo vero e proprio ma la si può notare già fin dal menu del bootloader, quello che compare quando sul computer sono installi più sistemi operativi. Invece della classica schermata nera con le scritte bianche ora compare una schermata in stile Windows 8.
Il nuovo bootloader è colorato e moderno, è accessibile non solo da tastiera ma anche da mouse e si possono pure usare le gesture. Sono presenti anche funzioni aggiuntive, come il reset del sistema, aggiorna, ripara e l’accesso al prompt dei comandi. Tuttavia ci sono già alcuni problemi con questa schermata, la quale viene anticipata da un caricamento, che a volte si blocca ed obbliga l’utente a riavviare il pc.
► MODALITÀ PROVVISORIA WINDOWS 8
È comunque possibile tornare al caro vecchio bootloader presente in Windows 7, agendo sulle impostazioni del sistema manualmente oppure utilizzando un programma come NanWick Switch Boot. Questa applicazione è molto semplice nel suo utilizzo, una volta avviata consente di scegliere quale tra i due sistemi di menu del boot utilizzare. Le modifiche vengono applicate immediatamente, con un singolo click del mouse. NanWick Switch Boot è un programma portatile e chiaramente funziona solo su Windows 8.