iTunes è il riferimento per la gestione dei file multimediali sui dispositivi Apple fin dal lontano gennaio del 2001, è il player musicale di default di OS X ed inoltre è il punto di riferimento per la sincronizzazione con i device iOS.
Tuttavia qualche utente di OS X potrebbe volersi liberare di iTunes, ma rimuovere questa applicazione non è facile come rimuovere una qualsiasi altra applicazione scaricata dall’App Store o direttamente da internet.
Usando il Finder
Assicurandosi che iTunes non sia in esecuzione, aprite il Finder alla posizione Applicazioni, selezionate iTunes quindi cliccate ⌘ + i in modo da visualizzare le informazioni dell’app. Cliccate sull’icona del lucchetto nella parte in basso a destra della finestra, dunque inserite la password utente quando richiesta. Aprite l’ultima sezione, quella dedicata a condivisione e permessi, assicurandovi che tutti gli utenti elencati abbiano permessi di lettura e scrittura. A questo punto è possibile trascinare l’icona di iTunes dalla cartella Applicazioni al Cestino, come si fa normalmente per eliminare un’app su Mac. iTunes può comunque essere riscaricato dall’App Store.
Usando il terminale
Aprite il terminale ed inserite il seguente comando: killall iTunes; killall "iTunes Helper"; sudo rm -rf /Applications/iTunes.app/
Anche in questo caso sarà richiesta la password.
Disabilitare iTunes
Per disattivare iTunes senza disinstallarlo dal sistema, aprite il Terminale ed inseguite il codice che segue: sudo mv /Applications/iTunes.app/Contents/MacOS/iTunes /private/tmp
Questo comando va inserito ogni volta che iTunes viene aggiornato, per mantenerlo disabilitato ma comunque installato nel sistema.
Chi usa un dispositivo iOS non dovrebbe mai disinstallare o disattivare iTunes, dal momento che è necessario per la sincronizzazione.