Capita piuttosto di frequente di fare un po’ di pulizia all’interno del proprio dispositivo mobile. Per questa ragione, può succedere che di eliminare delle foto che in realtà non andavano cancellate assolutamente. Si tratta di comunissimi errori di distrazione. Il problema, però, adesso è quello di provare a rimediare, soprattutto dal momento che nella maggior parte dei casi non è molto semplice e intuitivo. Per questo esistono tantissime app per recuperare foto.
App per recuperare foto, ecco DiskDigger
Una delle più importanti app per recuperare foto corrisponde sicuramente a DiskDigger, messa a disposizione unicamente per dispositivi mobili Android. Questo titolo riesce ad essere estremamente efficiente sui dispositivi con i permessi di root. Ad ogni modo, si può usare anche sui dispositivi senza il root, nonostante la scansione delle immagini rimosse sarà decisamente meno approfondita.
L’alternativa di Dumpster
Tra le altre migliori app per recuperare foto troviamo sicuramente Dumpster. Anche in questo caso si tratta di un’app messa a disposizione solo per utenti Android. Si tratta di un titolo del tutto gratuito, ma con cui si può sfruttare anche un abbonamento facoltativo per poter ampliare la memoria del cestino virtuale in cui vengono salvate le foto nonostante vengano cancellate dall’utente.