Avete bisogno di recuperare dati da telefono rotto? Non è di certo un’operazione così semplice come potrebbe sembrare, ma in alcuni casi è possibile recuperare qualche file. La prima situazione è quella che prevede un telefono rotto che non si accende più, nemmeno dopo averlo caricato. Ebbene, in questo caso, i metodi fai da te non servono veramente a nulla, dal momento che c’è bisogno di poter contare sull’aiuto di personale specializzato, che abbia gli strumenti per poter recuperare i file.
Recuperare dati da telefono rotto: sostituire la batteria
È vero, però, che recuperare i dati in questo modo è un’operazione che può arrivare a farvi spendere parecchi soldi. Ci sono alcuni piccoli accorgimenti che, però, possono tornare senz’altro molto utili in tutti questi casi. Se il telefono sembra “morto”, allora la colpa potrebbe essere della batteria. provate a cambiarla: ci sono diversi negozi, anche online, che offrono la possibilità di comprare delle batterie di dispositivi mobili vintage.
Nel caso in cui, al contrario, il telefono da cui si ha intenzione di recuperare i dati avesse una batteria non estraibile, allora è necessario rivolgersi ad un centro di assistenza autorizzato. Prima di portare a termine qualsiasi tipo di sostituzione, è importante ricordare come si debbano comprare solamente dei componenti di comprovata qualità.
Recuperare dati da telefono rotto: il backup dei dati
Dopo aver sostituito la batteria, allora si può fare un altro tentativo per accendere il telefono. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, allora potrete finalmente avere accesso al sistema. La prima cosa da fare è quella di creare un backup dei dati ivi presenti, perché il rischio che il telefono si spenga da un momento all’altro è, in effetti, dietro l’angolo. La creazione di un backup dei dati, però, è l’unico sistema che permette di dormire sonni tranquilli e di godersi di nuovo i propri file dopo averli recuperati da un dispositivo che sembrava “perso” per sempre.