Nel dettaglio, dall’indice di sicurezza di Microsoft è emerso come per contrastare le minacce in Rete la sola protezione di base non sia sufficiente. E da questo punto di vista purtroppo l’Italia è maglia nera nell’Europa a 27 Paesi visto che dietro al nostro Paese ci sono solamente il Montenegro e la Bosnia.
► TRUFFE ONLINE SUI SOCIAL NETWORK
Basti pensare, in accordo con un comunicato emesso ieri da Microsoft, che in Italia solamente il 2% degli internauti ha sia la consapevolezza dei rischi e delle minacce in Rete, sia competenze adeguate per potersi difendere. Secondo la società di Redmond è necessario adottare contromisure efficaci al fine di salvaguardare quello che è il proprio stile di vita digitale.
► LISTA NERA SOFTWARE E SITI WEB NON ACCESSIBILI
Ci si riferisce al riguardo sia alla protezione della propria reputazione in Rete, sia a rischi quali il furto di identità che non si possono prevenire efficacemente solo dotando il proprio PC di software antivirus, di firewall e di password complesse. Questo perché crescono in Rete le minacce basate sul cosiddetto social engineering attraverso il quale i criminali informatici tentano con l’inganno di sottrarre informazioni personali e denaro.