Si era diffusa una prima volta ad aprile di due anni e poi era praticamente scomparsa, mentre ora invece è arrivato il momento. Stiamo facendo riferimento a WhatsApp Pink e a come sia necessario tenere gli occhi ben aperti per starne il più possibile alla larga.
L’allarme è stato lanciato da parte della polizia statale di Mumbai, in terra indiana, da dove è stato diffuso un allarme che dovrebbe far preoccupare tutti coloro che usano WhatsApp in misura spasmodica. Infatti, ha ripresa a circolare WhatsApp Pink. Per chi non lo sapesse, si tratta di un’app fake a tutti gli effetti. Cosa fa? In poche parole, non fa altro che promettere di aggiungere una serie di funzionalità e di metterle a disposizione degli utenti, quando in realtà l’unico obiettivo è quello di diffondere virus tra gli smartphone Android su cui è oggetto di installazione.
In realtà, come detto in precedenza, non è certo la prima volta che si nota la presenza di WhatsApp Pink. La prima diffusione di tale app fake avvenne nel corso del mese di aprile del 2021 e già in quel momento si capiva come l’obiettivo fosse quello di fregare le persone e di infettare il maggior numero di smartphone possibile.