Invece non è cosi! per capirci… a dirlo non sono io ma Charlie Miller, il celebre personaggio che qualche giorno fà è riuscito in meno di 10 secondi a bucare OS X sfruttando una vulnerabilità di Safari. Riuscendo in questa impresa si è accaparrato i 5000 euro messi in palio dagli organizzatori dell’evento Pwn20wn.
Ma Charlie Miller non si è limitato ad umiliare gli esperti di sicurezza della Apple, intervistato dal ZDnet ha espresso il suo parere su sicurezza ed affidabilità del sistema operativo in questione… ed ovviamente le dichiarazioni non sono delle più confortanti…
Il concetto fondamentale espresso da Miller è:
Mac OS X è molto più facile da violare rispetto a Windows…
ma perchè?
OS X a detta di Miller non presenta una randomizzazione dei processi cosi come accade in Windows, quindi inserendo un codice in un processo esso è sempre raggiungibile.
Al contrario in Windows il codice è molto più difficile da ritrovare e anche in quel caso esso non sarebbe più utilizzabile..
MIller continua ad infierire spiegando che attraverso Firefox il sistema operativo può essere violato con facilità disarmante, e che l’unico tra i web browser che ancora non è riuscito ad usare è Google Chrome.
Certamente uno smacco per la Apple che dà sempre si vanta dell’affidabilità dei suoi sistemi operativi, inoltre è preucupante che la falla individuata di Miller era presente anche l’anno precedente e non l’aveva utilizzata solo per non bruciarsi al vittoria quest’anno..
Che la qualità dei Mac stia progressivamente livellandosi a quella dei Pc?
Dai utilizzatori di Mac, che ne pensate?