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Comunque, è stata rilasciata la versione Release Candidate di XP Mode, che potete scaricare da qui, così come la RC di Windows Virtual PC sempre per Windows 7.
Comunque, è stata rilasciata la versione Release Candidate di XP Mode, che potete scaricare da qui, così come la RC di Windows Virtual PC sempre per Windows 7.
Windows 7 arriverà in Italia il 22 ottobre, così come sui mercati principali del mondo, però un sondaggio proposto a molte aziende nel settore IT ha dato risultati poco confortevoli per Microsoft.
E’ bene sottolineare fin da subito che questo progetto non ha niente a che vedere con Google Android, il SO della casa di Mountain View studiato soprattutto per i dispositivi mobili.
Il file può essere scaricato manualmente dal Download Center del sito Microsoft scegliendo tra uno dei tre diversi server. Tuttavia se aspettate qualche ora dovrebbe comparire automaticamente anche tra gli aggiornamenti di Windows Update.
Chiunque acquisterà un PC con Windows Vista a partire da oggi, 25 giugno 2009, avrà diritto all’aggiornamento gratuito a Windows 7 quando uscirà sul mercato, ossia il 22 ottobre prossimo.
Saranno i produttori di PC che installeranno Windows 7 a decidere se installare o meno Internet Explorer 8, oppure installare un browser alternativo, o addirittura più di un unico browser.
Il memo in questione indicherebbe la data di inizio della cosiddetta Windows 7 Upgrade Option Program, cioè l’aggiornamento a Seven. A quanto pare, chi comprerà un PC con Vista installato dal prossimo 26 giugno, potrà usufruire gratuitamente del passaggio a Seven al momento della sua uscita.
Una delle più grandi innovazioni è rappresentata dal Grand Central Dispatch (GCD), che è una tecnologia in grado automaticamente di far lavorare al meglio tutti i core dei recenti processori Intel, che ad ora vengono sfruttati solamente in minima parte.
Questa tecnologia funzionerà anche sui Mac un po’ meno recenti, l’importante è che montino un processore Intel almeno con 2 Core.
Perchè ciò avvenga, infatti, è necessario che Microsoft riesca a concludere lo sviluppo del nuovo sistema operativo entro la fine del prossimo mese, ma a quanto pare non c’è alcun motivo per temere la nascita di problemi che facciano slittare tale rilascio.
Come si legge dal sito: “La settima versione di Linux Mint ha corretto molti bug e ha sistemato alcune falle del sistema, oltre ovviamente ad aver implementato nuove caratteristiche. In particolare ora il menu di sistema, l’Application Manager e l’Upload Manager forniscono funzioni quali Suggerimenti, Featured Applications – ne parleremo dopo – e Supporto SCP e SFTP.”
Il pacchetto attualmente è disponibile solamente tramite la funzione Windows Update di 7 e non ancora come download stand-alone. La procedura per avere Seven in italiano è comunque molto semplice.
Per ora il file è disponibile solamente nelle localizzazioni in inglese, francese, tedesco, spagnolo e giapponese. L’aggiornamento per le versioni italiane di Vista arriverà entro fine giugno, assieme a tutte le altre lingue mancanti.
Infatti, giungono dati da chi ha installato Leopard su netbook come per esempio Dell Mini 9 MSI Wind, i quali riportano un’ora extra di durata della batteria.