In questo modo PFU permette per gli scanner una riduzione dei tempi di lavoro, ma anche un taglio ai costi grazie ad una console centralizzata che permette di “amministrare” lo scanner anche da remoto ai fini della risoluzione di eventuali problemi che si dovessero presentare.
► GOOGLE PENSA A GDRIVE COME SERVIZIO STAND ALONE
Con i nuovi software le immagini da elaborare diventano non solo più leggere, ma anche più nitide con una rapidità di elaborazione e di trasmissione che diventa più efficiente e che, quindi, taglia i costi di archiviazione. Inoltre, con gli scanner PFU si può passare in maniera rapida dalla modalità business a quella utente ScanSnap al fine di poter andare ad utilizzare in maniera veloce processi come Scan-to-Sharepoint, Scan-to-Email e Scan-to-Office.
► SISTEMI OPERATIVI PIU’ ATTACCATI DAGLI HACKER
E così, nell’ambiente lavorativo, con i nuovi software l’amministrazione di tutti gli scanner presenti avviene in maniera integrata e centralizzata da un unico pannello di controllo attraverso il quale è possibile intervenire in tempo reale. Questo perché sul display centrale di amministrazione anche i dati sui consumi e su eventuali messaggi di errore vengono gestiti in maniera centralizzata ed in tempo reale.