![Gmail_to_Gdocs](https://www.piroplastic.com/wp-content/uploads/2012/03/Gmail_to_Gdocs-500x281.jpg)
Grazie ad un nuovo strumento sperimentale di Gmail è ora possibile fare quanto appena descritto, riuscendo a salvare i messaggi di Gmail direttamente in Google Docs mantenendo intatta la formattazione del documento.
Grazie ad un nuovo strumento sperimentale di Gmail è ora possibile fare quanto appena descritto, riuscendo a salvare i messaggi di Gmail direttamente in Google Docs mantenendo intatta la formattazione del documento.
SyncDocs è un programma per Windows che permette di aumentare le potenzialità di Docs, grazie alla sincronizzazione e al backup dei documenti.
Il famoso servizio cloud della società di Mountain View, che punta a creare una versione online di Office, per dirla in termini molto pratici, si aggiorna così anche nella versione per dispositivi mobili, aggiungendo opzioni e funzioni finora disponibili invece solamente sulla controparte per computer.
Se vogliamo prendere delle note sul computer e salvarle online, precisamente sul nostro account di Google Docs, possiamo sfruttare un’interessante gadget chiamato Cloud Notes.
Ogni giorno si salvano e-mail su Gmail, si salvano foto su Flickr, si pubblicano post sui blog, si salvano documenti in Google Docs ecc. e un buon backup è sempre consigliato.
Dalla prossima settimana tutti potranno sfruttare questa possibilità offerta da Google, archiviando online sui server forniti dall’azienda di Mountain View i propri file, anche con dimensioni maggiori d 250 MB.
Non capita altrettanto spesso che le persone si preoccupino di effettuare un backup di dati e file che invece di essere stati archiviati sul PC sono stati inseriti e conservati in numerosi siti internet, basti pensare ad esempio a delle foto inserite su Facebook o a dei documenti salvati in Google Docs.
Il progetto è ancora agli inizi ma è già possibile iniziare a lavorare online grazie al servizio Office Live, per poi salvare i nostri documenti e accedere da un altro pc. L’unico requisito è possedere un ID Live, che comunque è gratis.
Infatti secondo fonti vicine a Microsoft oggi la casa di Redmond potrebbe anche ufficializzare Web Office, il servizio online molto simile al nuovo Office 2010, che sarà proposto anche alla clientela consumer senza nessun costo.
Infatti, molti di voi non se ne saranno mai nemmeno accorti, ma anche il sistema di posta elettronica Gmail era ancora in una versione beta, ma vediamo con calma cosa comporta la conclusione della fase beta per queste applicazioni.
Secondo questi studiosi, il rischio che i propri dati vengano rubati da malintenzionati non è poi così remoto, infatti Google utilizza lo standard http, cioè uno standard che metterebbe a rischio tutti gli utenti della grande G. Secondo gli autori della lettera i problemi di Google risiedono nelle soluzioni cosiddette “in the cloud” e “web based” di Google.
Google, visto l’enorme successo che sta riscuotendo questo suo servizio, ha deciso di migliorarlo ulteriormente aggiungendo una nuova e utilissima funzionalità che consente di creare immagini ed eventualmente inserirle all’interno dei documenti.