Nokia userà Linux per sfidare l’iPhone

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Nokia sembra intenzionata a mantenere la leadership nel settore non solo dei telefoni cellulari, ma anche in quello degli smartphone, settore in cui negli ultimi anni sono saliti alla ribalta BlackBerry e iPhone.

Per fare questo la società finlandese ha deciso di abbandonare il sistema operativo che utilizza da anni, ossia Symbian, in favore di un sistema operativo nuovo, basato su Linux, che si chiamerà Maemo.

iTreni, il sito Trenitalia sul vostro iPhone

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Per chi viaggia molto in treno questa è l’applicazione per iPhone / iPod Touch perfetta, infatti iTreni propone a soli 79 centesimi tutte le funzioni che trovate sul sito ufficiale di TrenItalia, che però non è ottimizzato per girare su Safari Mobile, quindi obbliga a molte peripezie, zoom continui e quant’altro se vogliamo leggere bene ogni indicazione.

Itreni tra l’altro offre anche aggiornamenti in tempo reale sulla puntualità o meno dei treni stessi, sul ritardo accumulato, ed inoltre indica anche il binario preciso dove arriverà o partirà un convoglio.

Nuovi rumors sull’iTablet di Apple

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Le voci attorno al mondo Apple sono sempre in aumento, e recentemente a tal proposito si è espresso Richard Doherty, ricercatore e analista di mercato, secondo il quale la casa di Cupertino sarebbe in procinto di immettere sul mercato il tanto chiacchierato iTablet, e la presentazione potrebbe avvenire già quest’anno, se non addirittura il mese prossimo.

Molto probabilmente l’evento Apple del 9 settembre sarà dedicato solo ai nuovi iPod, al nuovo iTunes 9, e forse vedrà il ritorno sul palco di Steve Jobs, ma anche Doherty non vede in questa data il possibile annuncio dell’iTablet.

TomTom per iPhone finalmente disponibile

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Dopo mesi e mesi di rumors online, è finalmente stato rilasciato TomTom per iPhone, in tutte le sue versioni, ma quelle che più ci interessano sono quelle per l’Europa Occidentale e per la sola Italia.

I prezzi sono rispettivamente di 99,99€ e di 69,99€, mentre non si conosce ancora il prezzo del supporto per auto che l’azienda leader del settore intende vendere per andare a migliorare la ricezione GPS dell’iPhone, e soprattutto per poterlo avere fisso in auto.

iTunes 9 con Facebook, Twitter e last.fm

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Proprio ieri nell’articolo di presentazione dei nuovi iMac con supporto blu ray, abbiamo anche accennato al nuovo iTunes 9, che Apple dovrebbe rilasciare nel mese di settembre, se le voci sul suo arrivo si confermeranno reali.

Proprio in quest’ottica sono state pubblicate online tre immagini rubate di come potrebbe presentarsi la nuova versione del player multimediale (ma non solo) della mela, e ve le proponiamo in questo articolo.

BargainBin per risparmiare sull’App Store

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BargainBin è un’applicazione per iPhone che potrà farvi risparmiare qualche euro, che non fa mai male. Infatti questo programma si occupa di tenere sott’occhio i prezzi delle applicazioni all’interno dell’App Store di Apple, avvisando l’utente quando il costo di una determinata applicazione scende.

Ovviamente le funzioni sono molte e diverse, non ci si limita solo a questo, entrando nel programma potete navigare tra le infinite apps disponibili nello Store, controllare quelle che hanno subito uno sconto di almeno il 50% (Bargain), quelle passate a “gratis” ecc…

In arrivo iPhone 3GS da 8GB

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Dal Canada arriva una notizia interessante che riguarda l’iPhone, più precisamente il modello 3G, quello della precedente generazione, ancora in vendita ad un prezzo sensibilmente inferiore rispetto al più nuovo e performante iPhone 3GS.

Ecco, dalla società canadese Rogers, che è l’equivalente della nostra Tim, giungono due screenshots molto importanti, che ci danno la notizia quasi certa che presto il 3G 8GB (unico taglio ancora in vendita) sarà rimpiazzato da un 3GS delle stesse dimensioni di storage.

Tim modifica i prezzi per iPhone 3GS, in peggio

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Tim ha deciso di modificare i propri piani di vendita del nuovo iPhone, a dir la verità vende ancora anche il vecchio 3G da 8GB, comunque, i piani tariffari in abbonamento sono stati cambiati, ma sinceramente sono cambiati in peggio, non fosse per l’offerta entry-level che è diventata più conveniente, ma un’offerta è stata migliorata e 4 offerte peggiorate.

Vediamo nei dettagli le modifiche apportate da Tim, confrontando la tabella dei prezzi attuali con quella precedente, che vedete qui sotto.

iSea per andare in spiaggia con iPhone

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Soprattutto ad agosto, sapere quali sono le spiagge migliori è un aiuto non da poco, in soccorso a questo problema arriva l’applicazione per iPhone dal nome iSea, e sviluppata sulla base dei dati rilasciati dal Ministero della Salute, che quindi ci indica quali sono le spiagge che hanno ricevuto la Bandiera Blu e quali sono invece le spiagge non balneabili.

Il programma ovviamente sfrutta la geolocalizzazione con il GPS dell’iPhone o dell’iPod Touch e trova le spiagge più vicine a dove ci troviamo, suggerendoci le migliori.

Applicazioni per iPhone gratis con FreeAppAlert

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Una delle cose più divertenti per chi possiede un iPhone o un iPod Touch è quella di scaricare le varie applicazioni disponibili, alcune davvero utili e altre, sebbene completamente inutili, piuttosto divertenti.

Scaricare queste applicazione non è oneroso perchè la maggior parte sono gratuite e quelle a pagamento, in genere, non hanno costi elevati, per la maggior parte di queste parliamo di una cifra che và dai 0,99 ai 5,00 euro. La maggior parte delle applicazioni a pagamento, inoltre, dopo un pò di tempo diventano gratuite, quindi se proprio non vogliamo spendere nulla basterà semplicemente attendere.

MobileMe iDisk per iPhone

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Apple ha rilasciato un’applicazione molto richiesta ossia un programma per poter interagire dal proprio iPhone/iPod Touch con i nostri dati su MobileMe, il servizio della casa di Cupertino di storage online.

L’applicazione è gratuita, ma la sottoscrizione a MobileMe ha un costo di 79€ annuali, ed è scaricabile direttamente da questo link sull’App Store. Con MobileMe iDisk saremo in grado di fare ogni operazioni possibile immaginabile con i nostri dati sul disco in remoto.

500mila iPhone in Italia

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Secondo una recente ricerca della società AdMob in Italia ci sarebbero quasi 500mila iPhone, per la precisione 490.451 però il dato potrebbe essere fasullo, ora vediamo il perché. Il numero in questione degli iPhone italiani è calcolato utilizzando le richieste che arrivano ai server e perciò non rappresenta il numero effettivo di iPhone venduti o attivi in realtà.

Gli iPhone calcolati da AdMob mettono l’Italia all’ottavo posto al mondo per numero di dispositivi Apple, dietro al Giappone con 525mila unità e davanti alla Svizzera con 334mila.

TV Mobile di 3 su iPhone

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Come ben sappiamo 3 Italia ha raggiunto l’accordo per vendere l’iPhone di Apple, che è proposto sia in abbonamento, con ricaricabile o senza nessun vincolo dal 17 luglio.

Ora le mosse di H3G si spostano su altri particolari, quali il rilascio di un’applicazione in grado di poter far vedere la TV Mobile di 3 anche sull’iPhone, dal momento che non integra un chip DVB-H, e quindi dovrà essere trasmessa in streaming utilizzando la connessione internet.

Netbook Apple in arrivo a ottobre?

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Ormai le voci che vogliono presto un netbook Apple si fanno sempre più insistenti anche se da Cupertino non arriva nessuna smentita o conferma. Questa volta è una rivista cinese, anche abbastanza seria, a proporre il nuovo progetto dell’azienda californiana.

Stando a quanto scrive China Times, Apple sarebbe pronta a rilasciare già questo ottobre (guarda caso il mese in cui esce il nuovo Windows 7) la sua idea di netbook, che si discosterà molto dai netbook come siamo abituati ad intenderli noi oggi.

Nuovi brevetti Apple, touch screen tattile

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Apple è sempre proiettata verso il futuro, il nuovo iPhone 3GS è appena sbarcato sul mercato ma secondo molti la casa di Cupertino starebbe già lavorando ad un nuovo modello di iPhone, anche se prima forse sarebbe meglio sistemare le lacune presenti nell’ultimo firmware 3.0 prima di pensare ad altro.

Apple ha infatti depositato nuovi brevetti molto interessanti riguardanti il touch screen in particolar modo, anche se non è assolutamente detto che un brevetto si trasformi in un nuovo prodotto nell’arco di pochi mesi.