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In Chrome sarà presto disponibile l’integrazione con Flash, già adesso infatti la versione Chromium del developer team integra questa funzione.
In Chrome sarà presto disponibile l’integrazione con Flash, già adesso infatti la versione Chromium del developer team integra questa funzione.
Anche Android, il sistema operativo sviluppato da big G per gli smartphone, per motivi analoghi a quelli precedenti non è stato toccato dai partecipanti. Al contrario, il sistema operativo di iPhone è stato bucato in meno di 20 secondi.
Puntualizzo subito che il problema colpisce solamente la versione 3.6, che era la più recente versione stabile fino a poche ore fa, perciò chi usa ancora una versione più vecchia od una beta più recente, non avrà alcun aggiornamento perchè non è presente tale bug nel browser.
Ma a pochi giorni di distanza dal debutto di questo nuovo sistema, arrivano le prime critiche da parte di molti sviluppatori.
Ad essere contestato è il sistema casuale che ordina i 12 browser all’interno del ballot screen, favorendo di fatto però sempre i 5 browser più importanti e diffusi al mondo, che sono sempre nella schermata iniziale.
Il cosiddetto Ballot Screen metterà l’utente di fronte ad una scelta molto importante per la navigazione, fino ad ora un argomento molto bistrattato.
Solo di recente l’azienda di Cupertino ha iniziato ad approvare applicazioni alternative a Safari sull’App Store, come per esempio Mercury ed Atomic Browser, entrambi validi browser con funzioni che Safari non ha.
Infatti, a pochi giorni di distanza dalla scoperta del bug di Internet Explorer 6, che permise di violare alcuni account di Gmail, Google ha fatto sapere che non supporterà più i vecchi browser.
A farne le spese sono l’ancora tanto diffuso (soprattutto nelle aziende) Internet Explorer 6, Safari 2.0 e Firefox 2.0, tutti e tre ritenuti obsoleti da Google, a ragione vorrei dire.
In Firefox 3.6 il motore di rendering è Gekko 1.9.2, un motore che è sempre in sviluppo dagli uomini di Mozilla, fin dall’inizio del 2009, e propone in questa nuova versione molti miglioramenti studiati appositamente per gli sviluppatori web.
Grazie ad Start.io è infatti possibile avere nella pagina iniziale del proprio browser tutti i collegamenti ai siti più utilizzati, in questo modo sarà possibile accedervi in maniera più comoda e veloce.
Quello che balza subito all’occhio è che Google Chrome ha già superato Safari nelle preferenze degli utenti, 4,63% contro 4,46%.
Tempo fa vi avevamo anticipato che Chrome sarebbe uscito su Mac a Natale, e non ci eravamo sbagliati di molto, anche perchè dobbiamo comunque sempre ricordare che la versione messa online da Google rimane una beta, perciò un programma che non è stabile al 100%.
In questi ultimi anni Firefox ha fatto passi da gigante, divenendo un browser molto affidabile e veloce, che è la parola d’ordine per il web odierno. Veloce come il recente Google Chrome, che basa proprio sulla rapidità e sulla reattività la propria forza.
Le novità principali introdotte in Opera Mini 5.0 sono 4: innanzitutto viene inserita la possibilità di utilizzare le tab, le schede, ormai diffuse in tutti i browser per pc.
Il tabbed browsing è molto semplice e funziona pressochè come sui computer, con il tasto + si apre una nuova scheda, mentre premendo sulla X la si chiude. E’ permesso un massimo di 4 schede per volta al momento.
Per tutti coloro che utilizzano più browser, quindi, è stato creato Browser Chooser, una leggerissima applicazione che consente di scegliere ogni volta quale browser avviare tra quelli disponibili.