Avete a disposizione un Mac e la vostra necessità è quella di rilevare la velocità della CPU? Ebbene, si tratta di un’operazione molto più facile da portare a termine di quello che si potrebbe mai immaginare. In fondo, diventa un gioco da ragazzi anche per tutti coloro che non hanno una grande esperienza con l’uso del pc.
Quando si abbassa lo schermo di un MacBook quest’ultimo entra in una modalità di risparmio energetico che permette di riprendere il lavoro in pochi secondi mantenendo aperte tutte le applicazioni e le finestre in uso. Si tratta di una soluzione perfetta quando il computer risulta attaccato alla correte ma se invece si sta utilizzando l’alimentazione della batteria e si ha la necessita di far “riposare” il computer per qualche ora tale procedura rappresenta soltanto uno spreco di energia.
Per far fronte alla cosa è tuttavia possibile ricorrere all’impiego di DeepSleep, un’applicazione che consente di mandare il Mac in ibernazione alla stesa maniera di quanto è possibile fare con i computer Windows. Andiamo quindi a scoprire che cosa bisogna fare per poter ibernare un MacBook.
Se è stato realizzato un video su OS X in formato Mov e si desidera convertirlo in formato Avi in modo tale da poterne aumentare la compatibilità avere a portata di mano un buon convertitore è indubbiamente utile. Di strumenti grazie ai quali convertire Mov in Abi su OS X ne esistono diversi ma Adapter è sicuramente uno tra i migliori.
Adapter è infatti un programma gratuito per Mac grazie al quale è possibile convertire Mov in Avi oltre che tutti i principali formati video e audio generando output di qualità soddisfacente. Andiamo quindi a scoprire che cosa bisogna fare per convertire MOV in AVI utilizzando Adapter.
Ricordare perfettamente tutte le varie password che ogni giorno vengono sfruttate per accedere a social network, siti Internet e via di seguito può essere davvero difficile. Proprio per questo, prendere nota delle password impiegate può essere utile al fine di evitare di andare incontro ad eventuali dimenticanze. In una situazione di questo tipo sapere come fare per cifrare una password può tuttavia risulta molto utile.
Tenendo conto del fatto che le password sono una cosa estremamente personale e che specie se appuntate è bene tenerle lontano da occhi indiscreti cifrarle è fondamentale. Ma che cosa bisogna fare per cifrare una password? Semplice, basta utilizzare LockCrypt, un software gratuito per Windows, Mac e Linux che permette di salvare tutte le proprie password in un database criptato ed accessibile solo mediante l’inserimento di una password di autenticazione.
Masterizzare DVD su Mac è un’operazione molto semplice da eseguire. Tuttavia chi è alle prime armi con i computer portatili a marchio Apple potrebbe avere qualche difficoltà nel riuscire a fare ciò.
Partendo dal presupposto che per masterizzare DVD su Mac non è necessario sfruttare risorse extra per effettuare questa operazione basta servirsi del Finder o di Utility Disco a seconda delle circostanze andiamo quindi a scoprire quali operazioni bisogna effettuare.
Chi, dopo aver trascorso tanti anni ad utilizzar eun computer Windows, si ritrova ad usare un Mac potrebbe avere qualche piccolo problema nel riuscire a capire come effettuare alcune semplici operazioni come ad esempio espellere un CD.
Contrariamente alle apparenze espellere CD da Mac è abbastanza semplice, bisogna solo sapere dove “mettere le mani”. Andiamo quindi a scoprire quali operazioni bisogna eseguire per fare ciò.
Organizzare al meglio tutti gli elementi presenti sul Dock di OS X è sicuramente molto importante al fine di poter accedere in maniera rapida ed immediata a quelle che sono le risorse di maggiore interesse.
A tal proposito sapere come fare per aggiungere uno spazio nel Dock di OS X potrà senz’altro tornare utile a molti. Aggiungere uno spazio nel Dock permette infatti di separare più facilmente le icone delle applicazioni o delle cartelle.
Quando si abbassa lo schermo di un MacBook quest’ultimo entra in una modalità di risparmio energetico che permette di riprendere il lavoro in pochi secondi mantenendo aperte tutte le applicazioni e le finestre in uso. Si tratta di una soluzione perfetta quando il computer risulta attaccato alla correte ma se invece si sta utilizzando l’alimentazione della batteria e si ha la necessita di far “riposare” il computer per qualche ora tale procedura rappresenta soltanto uno spreco di energia.
Per far fronte alla cosa è tuttavia possibile ricorrere all’impiego di DeepSleep, un’applicazione che consente di mandare il Mac in ibernazione così come accade con i computer Windows. Andiamo quindi a scoprire che cosa bisogna fare per poter ibernare il Mac.
Se la copia di iTunes installata sul computer in uso non si avvia più o crasha in modo continuo ed improvviso sicuramente c’è qualcosa che non va come dovrebbe nei file del programma. Per cercare di far fronte al verificarsi di tali problematiche è dunque consigliabile reinstallare iTunes.
Per quanto semplice possa essere come operazione non è però da dare per certo il fatto che tutti gli utenti sappiano con esattezza che cosa fare per reinstallare iTunes. Partendo dal presupposto che per reinstallare iTunes su Windows e su Mac occorre seguire due differenti procedure andiamo subito a scoprire che cosa bisogna fare sia in un caso sia nell’altro.
Eseguire la scansione di uno o più documenti è un’operazione che può rivelarsi particolarmente utile in una gran varietà di circostanze.
Effettuare delle scansioni non è affatto complicato ma nel caso in cui si ritrovi ad avere a che fare per la prima volta con un Mac riuscire nell’impresa potrebbe risultare difficile. Andiamo quindi a scoprire la procedura che bisogna seguire per scannerizzare con Mac senza problemi.
Chi utilizza un Mac soltanto da poco tempo a questa parte potrebbe avere qualche difficoltà nel riuscire a capire come effettuare alcune operazioni che in realtà sono molto semplici come ad esempio rinominare file.
A tal proposito OS X include tutte le funzioni utili a rinominare uno o più file contemporaneamente. Chi desidera rinominare file su Mac ma non sa come fare sarà quindi ben felice di leggere le seguenti righe per scoprire immediatamente quale procedura bisogna mettere in atto per riuscire nell’impresa.
Se ci si ritrova spesso e non troppo volentieri a dover fare utilizzare il proprio Mac ad amici e parenti sapere come fare per proteggere una cartella contente informazioni di una certa rilevanza è sicuramente molto importante.
Forse non tutti lo sanno ma sfruttando uno strumento incluso di serie su OS X è possibile proteggere una cartella su Mac in men che non si dica. Andiamo quindi a scoprire che cosa bisogna fare per poter proteggere una cartella su Mac.
La NVRAM, nota in ambito Mac anche come PRAM, è una piccola memoria non volatile che viene utilizzata per conservare informazioni quali l’indirizzo del disco di avvio, la risoluzione dello schermo, il volume degli altoparlanti e molto altro ancora. A differenza della RAM la NVRAM non dimentica i dati dopo lo spegnimento del computer ma si può resettare per riportare le impostazioni di cui si occupa allo stato di fabbrica.
Resettare NVRAM può essere utile quando il Mac presenta dei piccoli malfunzionamenti. Andiamo dunque a scoprire che cosa bisogna fare per resettare NVRAM. La procedura è molto breve, va eseguita a Mac spento e non comporta la cancellazione di file.
Se ci si trova in un logo in cui la connessione ad internet è disponibile soltanto via cavo e si desidera abilitare l’accesso alla rete anche ai propri dispositivi mobili non è il caso di disperarsi. Si tratta infatti di un’operazione fattibilissima sfruttando la funzione hotpost.
A tal proposito in passato abbiamo già avuto modo di vedere come usare il PC come hotspot utilizzando un apposito programma su Windows 8. Proseguendo sulla medesima linea quest’oggi andiamo a scoprire come fare nel caso in cui si desideri usare il Mac come hotspot.
Se dopo aver scaricato un archivio RAR da internet provando ad aprirlo sul proprio Mac viene visualizzato un messaggio indicante che non sono installate applicazioni adatte all’apertura di tale tipologia di file allora è sicuramente il caso di rimediare procedendo al download di uno strumento che consenta di effettuare l’operazione in questione.
Infatti, nativamente OS X non permette di estrarre file RAR ma grazie all’utilizzo di apposite risorse extra è possibile far fronte alla cosa in men che non si dica. Tra le applicazioni consigliate per poter estrarre file RAR con Mac è sicuramente il caso di segnalare The Unarchiver. Scopriamo quindi che cosa bisogna fare per estrarre file RAR con Mac utilizzando The Unarchiver.