password manager – Tecnologie e Web

Ricordare tutte le password con Mitto

Chi non ha proprio una memoria di ferro avrà dei problemi a ricordare tutte le varie password utilizzate per le registrazioni ai vari siti, anche chi non usa molto internet deve comunque ricordare una serie di password tra cui, ad esempio, quella per accedere alla propria casella di posta elettronica, quella per accedere al proprio conto corrente bancario e di sicuro quella per effettuare l’accesso ad almeno uno dei tanti social network visto che è praticamente impossibile trovare una persona che non sia iscritta a nessuno di questi.

Per non parlare poi di quelle persone che oggi giono passano ore davanti al PC e che quindi devono ricordarsi come minimo un centinaio di password. In questi casi e in tantissimi altri si può rendere il tutto più semplice attraverso l’utilizzo di un password manager, proprio come Mitto.

Generare e ricordare password con SimplePassword

Tutti coloro che utilizzano internet quotidianamente sono inevitabilmente registrati ad una serie di servizi in cui l’accesso è consentito solo dopo l’inserimento di nome utente e password, una procedura inevitabile per proteggere il nostro account ma che però obbliga l’utente a memorizzare una serie di password che molto spesso vengono dimenticate o confuse tra di loro.

Esigenze di sicurezza, inoltre, ci impongono non solo di utilizzare password diverse per ogni tipo di servizio ma anche password piuttosto complicate, costituite da lettere, numeri e caratteri speciali e, quindi, piuttosto difficili da ricordare.

KeyDb, il password manager da portare sempre con sè

Creare una password piuttosto forti è essenziale per proteggere al meglio i nostri dati e la nostra privacy. Il web ci offre numerosi strumenti che ci aiutano a creare password piuttosto sicure attraverso veri e propri generatori di password come, ad esempio, SafePasswd di cui vi avevamo già parlato.

Il problema di questi generatori di password, tuttavia, è che essi creano password semplicemente mescolando numeri, lettere e caratteri speciali la cui sequenza non ha alcun senso. Questo è un ottimo sistema dal punto di vista della sicurezza ma password del genere, ammettiamolo, non sono per niente facili da ricordare. In più è sempre consigliato evitare di usare la stessa password per ogni servizio utilizzato e quindi la questione della memoria si fà sempre più complicata.