Samsung e Kaspersky insieme per Application Store

Alcune soluzioni per la sicurezza di Kaspersky Lab sono entrate a far parte delle App Samsung presenti sull’Application Store. A darne notizia nella giornata di ieri è stato proprio il leader europeo della sicurezza Kaspersky Lab nel precisare come le soluzioni commercializzate sul Samsung Application Store siano la Kaspersky Tablet Security e la Kaspersky Mobile Security, due prodotti per gli smartphone e per i tablet.

Trattasi di soluzioni che, adatte per qualsiasi dispositivo commercializzato dalla Samsung, si possono scaricare online in ben nove lingue, ed in particolare in inglese, francese, danese, coreano, svedese, tedesco, spagnolo, finlandese e norvegese.

Antivirus avast! per appassionati di videogiochi

Una protezione antivirus completa, per utenti che da un lato sono attenti al risparmio, e dall’altro sono anche esperti e, perché no, anche degli appassionati di videogiochi.

Ebbene, se vi riconoscete in questo profilo, allora può fare al caso vostro il prodotto avast! Pro Antivirus, che si può tra l’altro provare in versione gratuita per 30 giorni prima di acquistarlo. Non ha il firewall e l’antispam, ma avast! Pro Antivirus è ideale per i videogiocatori, quelli che magari passano le notti a giocare online con amici e parenti da tutto il mondo.

Antivirus free avast! versione 7

Un antivirus free, che blocca i virus e gli spyware, e comunque utilizzabile per uso personale e non commerciale. Stiamo parlando di avast! versione 7, antivirus free tra i più scaricati ed utilizzati al mondo tra i prodotti gratuiti offerti sul mercato.

avast! versione 7 è inoltre disponibile nella versione Pro che offre, oltre alle funzionalità dell’antivirus gratuito, anche la protezione dagli acquisti online e dalle transazioni bancarie, così come permette di navigare sul web virtualmente, e di gestire sempre virtualmente i programmi rischiosi.

Link nocivi sui social network

Il rischio di avere a che fare con la presenza di link nocivi, per il computer e per la sicurezza dei propri dati, è più alto nell’ambito dell’utilizzo dei social network rispetto ai siti per adulti. A rilevarlo è stata Kaspersky Lab nel sottolineare come siano in continuo aumento le problematiche legate alla sicurezza in Internet. Se in passato infatti le minacce visibili erano le più diffuse, ora è sempre più vasto il rischio di infezioni ai computer non visibili.

Sono queste infatti le minacce online più diffuse che si propagano attraverso l’inserimento di malware da falsi siti Web e/o da portali che sembrano originali, ma che invece sono stati manipolati e frutto di un reindirizzamento di pagina guidato proprio dal codice malizioso che intanto ha infettato la macchina.

Trojan bancari preferiti dai cybercriminali

I cybercriminali progettano il malware sempre di più in relazione all’utilizzo dei dispositivi mobili da parte degli utenti, e sempre di più dove è possibile fare profitti. A rilevarlo è un ultimissimo Rapporto, a cura del leader della sicurezza G Data attraverso i propri SecurityLabs, da cui è emerso come il codice malizioso tenti sempre più spesso di “forzare” l’online banking al fine di sottrarre dati personali e codici di accesso.

Non a caso per i trojan bancari G Data sta rilevando un’allarmante tendenza visto che i cicli di vita sono sempre più ridotti. Insomma, i trojan bancari mutano rapidamente con la conseguenza di un aumento vertiginoso dei rischi per la sicurezza dai quali è possibile proteggersi con BankGuard.

Malware Android 2012

Il codice malizioso, ovverosia il malware, su piattaforme Android sta facendo registrare in queste ultime settimane un ritmo di crescita esponenziale con conseguenti rischi per la sicurezza. Lo rivela un’ultimissima indagine a cura di Kaspersky Lab, da cui è in particolare emerso come nel 2011 gli esperti della società abbiano rilevato ben 82 mila varianti di malware Android.

Ma queste minacce, solo all’inizio del corrente anno, si sono moltiplicate fino ad arrivare a ben 360 mila a causa della predilezione degli hacker e dei criminali informatici per la piattaforma Android che è sempre più diffusa a seguito del proliferare di smartphone e di tablet utilizzati in tutto il mondo.

Nuove soluzioni sicurezza al CeBIT 2012

Al CeBIT 2012 di Hannover, in Germania, saranno tante le aziende specializzate nella sicurezza digitale a presentare gli ultimissimi prodotti. Tra queste c’è il leader europeo Kaspersky Lab che sarà presente al CeBIT 2012 con due stand dove si terranno sugli ultimi prodotti per la sicurezza delle vere e proprie demo live a partire da Kaspersky Hosted Security e passando per Kaspersky Security 8.0 for SharePoint Server e Kaspersky Security for Virtualization.

In particolare, il prodotto Kaspersky Security for Virtualization è in grado di garantire protezione alle macchine virtuali VMware-based, mentre con Kaspersky Security 8.0 for SharePoint Server il leader europeo della sicurezza mira ad offrire alle aziende le tecnologie migliori e più avanzate nell’ambito della protezione dei clienti che utilizzano SharePoint, la piattaforma Microsoft che viene usata per andare ad archiviare i file.

Policy sicurezza aziendale non sempre adeguate

In azienda le policy di sicurezza non sono sempre adeguate. Questo è quanto emerso da un sondaggio che recentemente è stato commissionato dalla Xerox e da McAfee che al riguardo hanno avviato una collaborazione con il fine di offrire nuovi livelli di protezione. Questo perché, stando al sondaggio, il 54% dei dipendenti interpellati ha affermato che non sempre si adegua a quelle che sono per l’IT le policy di sicurezza aziendale.

Ma c’è addirittura un 21% del campione che ignora addirittura le policy IT con la conseguenza che possono essere potenzialmente a rischio i dati confidenziali che spaziano dalle carte di credito alle informazioni sui dipendenti e passando per i documenti di natura fiscale ed i report finanziari.

Come proteggere i tablet Android

Nel settore mobile quasi 7 malware su 10 vanno ad attaccare le piattaforme Android. A farlo presente è stato il leader della sicurezza digitale Kaspersky Lab che, al fine di poter proteggere dalle applicazioni nocive i tablet Android, ha alzato il velo su un nuovo prodotto. Trattasi, nello specifico, di Kaspersky Tablet Security, appositamente progettato contro i crimini informatici e per garantire la sicurezza dei propri dati personali in caso di smarrimento o di furto del dispositivo.

Utilizzando il browser Android, Kaspersky Tablet Security ha attiva l’apposita funzione Web Protection che è in grado di bloccare sia i siti fraudolenti, sia quelli potenzialmente nocivi per il dispositivo. Basti pensare che nello scorso mese di dicembre gli esperti dei Kaspersky Lab hanno rilevato complessivamente oltre seimila tipologie di attacco malware ai dispositivi mobili.

Tecnologie mobili al punto di svolta su scala mondiale

Utilizzare applicazioni mobili personalizzate nel presente così come nel futuro. La pensa così la maggioranza delle imprese in accordo con un’indagine che, proprio in materia di applicazioni mobili in ambito aziendale, è stata realizzata dal colosso della sicurezza digitale Symantec.

Al riguardo l’Information Tecnology, arrivata ad un punto di svolta su scala mondiale nel campo delle applicazioni in mobilità, si sta focalizzando in particolare sul raggiungimento del giusto equilibrio tra i rischi ed i benefici.

Nuove soluzioni G Data per la sicurezza mobile

Ad Hannover, durante il CeBIT 2012, G Data alzerà il velo sugli ultimissimi prodotti per la sicurezza informatica. Trattasi, nello specifico, della gamma G Data Security Generation 2013 e delle nuove soluzioni Going Mobile per proteggere i dispositivi con sistema operativo Android.

A darne notizia è stata proprio la software house G Data con un comunicato nel precisare come nella gamma G Data Security Generation 2013 siano inclusi G Data InternetSecurity, G Data AntiVirus e G Data TotalProtection, una soluzione premium della nuova generazione, mentre le nuove soluzioni Going Mobile rafforzeranno ulteriormente la protezione mobile contro la perdita di dati e contro la criminalità informatica.

Proteggere computer e smartphone con una sola licenza

Proteggere il personal computer Windows o Mac, ma anche la tablet e gli smartphone con sistema operativo Android andando ad acquistare ed utilizzare una sola licenza software. Succede con Kaspersky Lab ed in particolare con il nuovo prodotto ONE Universal Security che offre protezione a 360 gradi ed in tempo reale su una vasta gamma di dispositivi elettronici.

Con Kaspersky ONE Universal Security, indipendentemente dal dispositivo utilizzato, l’utente è protetto non sono quando chatta o naviga, ma anche quando fa shopping o attività più sensibili come le operazioni bancarie online.

F-Secure Client Security miglior prodotto aziendale

Il software F-secure Client Security è il miglior prodotto della categoria per le aziende. A comunicarlo è stata proprio F-Secure nel sottolineare come il prodotto abbia conquistato il prestigioso riconoscimento di Best Protection 2011 award da parte della società indipendente AV-TEST. Nel dettaglio, AV-TEST durante lo scorso anno ha analizzato i migliori prodotti per la sicurezza degli endpoint aziendali.

Ebbene, la miglior protezione in base ai test viene offerta proprio da F-Secure Client Security dopo aver utilizzato una vasta gamma di malware per provarne l’affidabilità. La tecnologia con cui è stato realizzato F-Secure Client Security è tra l’altro la stessa di F-Secure Internet Security 2012.

Migliore protezione computer secondo PC World USA

L’InternetSecurity 2012 della società specializzata G Data è il miglior pacchetto di sicurezza. A “certificarlo” è stata la prestigiosa rivista di settore PC World USA in base ad una competizione che è stata indetta proprio dal noto magazine americano, e che è stata basata su un test finalizzato ad analizzare le migliori suite Internet Security presenti sul mercato.

Secondo quanto riportato proprio da G Data con una nota, su un totale di ben 14 suite analizzate la InternetSecurity 2012 di G Data è risultata essere quella con le prestazioni migliori in termini di sicurezza.

Sicurezza online insufficiente con le protezioni di base

Nel nostro Paese sette internauti su dieci sono dotati in materia di sicurezza online di una protezione di base, ma nello stesso tempo non hanno competenze tali da potersi difendere dalle minacce in Rete che, da parte dei criminali informatici, sono sempre più sofisticate. E’ questo uno dei dati salienti emersi da una ricerca che il colosso del software Microsoft ha realizzato in concomitanza con il Safer Internet Day.

Nel dettaglio, dall’indice di sicurezza di Microsoft è emerso come per contrastare le minacce in Rete la sola protezione di base non sia sufficiente. E da questo punto di vista purtroppo l’Italia è maglia nera nell’Europa a 27 Paesi visto che dietro al nostro Paese ci sono solamente il Montenegro e la Bosnia.