E se per di più è tanto che non visitate le vostra casella, la quantità sarà ancora maggiore e a livello insopportabile perché selezionare cosa è utile e cosa no diverrà sempre più lungo e difficile.
Si quantifica che queste mail rappresentino infatti il 90% della comunicazione via posta elettronica.
Nella classifica dei maggiori spammer al mondo capeggiano gli Stati Uniti e la Russia, come prevedibile per mole di server, ma tra le prime posizioni stupisce la grande crescita della Turchia. L’Italia invece crea solo il 3% di tutto lo spam mondiale.
Senza contare che alcuni di questi messaggi potrebbero contenere oggetti dannosi al nostro computer come virus o trojan horse e il semplice fatto di aprirli potrebbe causarci grandissimi problemi e farci impallare il pc.
Per prevenire questo problema molte caselle e-mail posseggono i cosiddetti filtri antispam ma non sempre tutto viene bloccato.
Esistono leggi che tutelano da questa pubblicità indotta e poco gradita ma quanto pare non vengono rispettate.
é vero son fastidiosissime!